Chi gestisce un e-commerce, già sa che tra le priorità principali rientrano di sicuro il marketing e lo sviluppo di una forte presenza sul web (SEO). Probabilmente per attrarre e conquistare nuovi clienti avete già investito nel design e nella creazione di campagne pubblicitarie oltre che di email marketing. Ma state sfruttando il potenziale di un blog? O di un abbinamento ad un magazine inerente ai prodotti trattati?
In effetti, molti siti di e-commerce (soprattutto quelli B2C) non hanno un blog interno o comunque si limitano a fare blogging senza adottare una precisa strategia e una dialettica ottimale.
Ed è un’occasione sprecata, soprattutto poiché in vari settori merceologici mancano contenuti coinvolgenti e di alta qualità.
Per ispirarvi nello sviluppo del vostro blog, esamineremo alcuni esempi di blog gestiti in modo eccellente da negozi e-commerce, analizzandone i contenuti e la sintassi adottata. Ma prima vediamo quali vantaggi può portare un blog alla vostra attività.
Caratteristiche ideali di un ecommerce blog
Il vostro blog dovrebbe:
- Offrire un valore aggiunto. Un blog dovrebbe offrire contenuti che il pubblico di riferimento desidera leggere. Scegliete tra intrattenimento, formazione, notizie o coniugate le tre cose; naturalmente non in base alle vostre preferenze personali ma a quelle dei clienti.
- Avere obiettivi precisi. Quale risultato volete ottenere grazie al vostro blog? Idealmente, dovreste puntare ad attrarre lettori dai motori di ricerca e dai social media, costruendo un rapporto con loro, per poi generare eventuali vendite.
- Consolidare il vostro brand. Un e-commerce blog può essere utile non solo a promuovere un brand, ma anche a consolidarlo. Vi permette di far sentire la vostra voce. E attraverso lo storytelling potete connettervi agli utenti, mettendo in risalto il vostro brand.
- Essere aggiornato. Se potete pubblicare anche un solo un articolo al mese, va bene; purché riusciate ad aggiornare il blog con cadenza regolare.
Il vostro blog non dovrebbe:
- Sembrare una presentazione di vendita. Gli utenti visitano il vostro sito per guardare i prodotti. Detto questo, se desiderano più informazioni su quel che vendete, andranno sulle pagine di prodotto e non sul blog. Naturalmente ciò non esclude che i vostri post possano contenere link ai prodotti.
- Contenere unicamente le foto dei prodotti. Anche se i vostri prodotti sono molto ricercati, evitate di pubblicare articoli costituiti solo da immagini di prodotto. Persino i più noti blog fotografici — pur se incentrati ovviamente sulle foto — completano le immagini con testi e storytelling, per creare un contesto e stabilire una connessione emotiva con i lettori.
- Apparire disomogeneo e disordinato. Pubblicare contenuti diversificati può aiutarvi ad attrarre lettori di varie tipologie; ma a patto che vi sia un denominatore comune legato sia ai prodotti che alle esigenze del pubblico. Ogni elemento dovrebbe connettersi al brand e rientrare in una categoria aggiornata con regolarità.
Normalmente traggono vantaggio da un e-commerce blog quei brand che utilizzano formazione, ispirazione o intrattenimento come elementi per coinvolgere il pubblico. Ma in definitiva si tratta di trovare la strategia di blogging che funziona per voi.