Il 14 settembre è arrivata la Payment Service Directive 2 (PSD2) e con questa data si entra in una nuova era dei pagamenti digitali.
Ma sono i pagamenti digitali che cambiano e si evolvono.
Grazie all’arrivo della nuova Psd2 siamo noi utenti che voltiamo pagina. Grazie agli effetti di questa nuova direttiva si forma una nuova cultura, una nuova sensibilità e nuove abitudini nei confronti del rapporto tra persone e pagamenti digitali. Non dobbiamo infatti mai dimenticare che l’Italia, ha bisogno di favorire lo sviluppo dei pagamenti digitali. Non solo per allinearci con il resto dell’Europa ma anche per essere partecipi a questa diffusione di principi di trasparenza e tracciabilità. Che stanno alla base di una cultura sempre più improntata alla legalità. E in alcune nazioni già c’è una cultura no-cash. Sia in forma attiva che in forma passiva. Ovvero nel disporre di strumenti che consentono di “non accettare” o non sottostare a forme di pagamenti che non partono dal presupposto della trasparenza.
Le nuove keyword della PSD2 saranno poche ma semplici
1. User experience
2. Autenticazione forte
3. Sicurezza
4. Privacy
5. Knowledge, consapevolezza, responsabilità
6. Nuove opportunità
Pagamenti digitali ed e-commerce? vince la user experience (UX)
Non ci saranno più compromessi. In un futuro dove i pagamenti digitali e i servizi online bancari, finanziati ed e-commerce sono a una svolta. Per conquistare il cliente, il suo tempo e la sua fiducia, passa prima di tutto dalla capacità di comprendere la sua attuale user experience. Di rispettarla e di accompagnarla verso un percorso cliente digitale che sia la sintesi migliore tra accessibilità, facilità e sicurezza. In particolare, ma non solo, la Strong Customer Autentication rappresenta uno dei principali fattori di attenzione per tutte le imprese ad applicare la Psd2. E che ha un impatto importantissimo sulla customer experience. Secondo alcune ricerche il mondo dell’e-commerce e in generale tutti i provider che si basano sui servizi di pagamento digitale rischiano di veder diminuire il numero degli utenti. Ovvero le conversioni in ragione di maggiore complessità nei passaggi. Ecco la necessità di lavorare e investire sulla user experience. Una UX ottimizzata e sviluppata ad hoc può portare a miglioramenti non da poco nella conquista del cliente finale.